Specie di granita che si preparava in casa, durante l'inverno, mescolando neve fresca e "vino cotto".
Il termine forse è di origine araba da shârab oppure dal turco scerbet
Più che di vino cotto si trattava di mosto fatto bollire per alcune ore.
Se manca il vino cotto si possono utilizzare miele di fichi o succo d'arancia o di limone o ancora caffé.
Enzo Butera propone di aggiungere vin santo e cacao.
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