martedì 30 gennaio 2018

Cucina cujjentara in Australia.

 Vescio.

Carnevale 2018



Strudere o strudire.

 Consumare; sciupare; logorare; struggere.

Strudere e scarpe.
L'uagliu s'è strudutu. 

Me sugnu strudutu. ( Mi sono consumato. Dalla fatica ecc.) 

Forse dal latino : destruere.

sabato 27 gennaio 2018

Madonna di Porto.


Madonna mia de Puartu, sì luntana
Ma alli bisùagni mie siti vicina.
Quante pampine porta ‘sta livara
Tante grazie dispènzaminde a mie ca sugnu luntana,
già lu sapiti vue grande regina.

venerdì 26 gennaio 2018

Sciolto Consiglio Comunale a Nocera Terinese

BuongiornoNocera
Il 2018 doveva essere l’anno della svolta per Nocera e per tutti coloro che avevano lavorato per ricostruire la sua immagine, il suo patrimonio, la sua credibilità, il suo bilancio, la sua dignità.
E invece sarà l’anno di un nuovo commissariamento dopo l’ennesimo scioglimento anticipato sottoscritto stamattina dai consiglieri comunali di “Ripartiamo” unitamente a quelli della minoranza consiliare di "Unità Popolare". I nostri bravi ragazzi, finalmente, sono usciti allo scoperto e presto conosceremo anche le ragioni di tale sciagurata convergenza di obiettivi. 

martedì 23 gennaio 2018

nzurtu.

nzurtu: infarto; ictus.


l'è benutu nu nzurtu.
gli è venuto un infarto.

Significa anche insulto.

lunedì 22 gennaio 2018

Miennule

Miennula: mandorla.
dim.: miennulicchia

nuciddra (o nucilla) : nocciolina

domenica 21 gennaio 2018

Cangiare.

Cangiare d'u cielu a ra terra.
Cambiare dal cielo alla terra.

fig.:
ritrovarsi in una situazione di gran lunga peggiore.

venerdì 19 gennaio 2018

martedì 16 gennaio 2018

Il commercio del vino a Conflenti.

 Una delle cose per cui nei paesi ti accorgi del variare delle stagioni sono gli odori. Ce n'erano tanti a Conflenti per  segnalare l'arrivo dell'autunno, ma uno in particolare lo caratterizzava: quello dell'uva e poi del vino, quando
  per le vie del borgo; dal ribollir de' tini; va l'aspro odor de i vini; l'anime a rallegrar

lunedì 15 gennaio 2018

Carlo Maria Tallarigo.

La rabbia di Carlo.

Conflenti ottocento.

Calabria Citra
" Conflenti Soprani, casale di Martorano, distante dal mare  miglia 2 in circa. La sua situazione è alle falde di un monte, senza orizzonte, avendo dirimpetto il monte Riventino, dov'è la conserva delle nevi. Alle radici di detta falda vi passa un fiume detto Sassa, il quale molto danneggia le abitazioni di Conflenti Sottani. Gli abitatori ascendono al numero di 681."

sabato 13 gennaio 2018

Le vie dell'Angelo.

 Vittoria Butera presenta a Lamezia la mostra: Le vie dell'Angelo.

venerdì 12 gennaio 2018

Ines.

In questa foto , oltre Antonio e Velia Caruso, è presente Ines Viola ( forse un soprannome). Il suo vero cognome doveva essere Villella.  La mamma si chiamava Cristina Viola. Per lungo tempo aveva vissuto a Nicastro con i cugini Mario e Antonio Villella (giuliu). E' morta a Lamezia.
Per lungo tempo ha abitato con la madre  in una casa nella discesa che d'u chianiettu  porta a Trazzinu.










mercoledì 10 gennaio 2018

Chiavica

Con il termine Chiavica si intende il luogo lurido in cui convergono le acque piovane presenti nelle strade. Luogo onnipresente di ogni schifezza che si trascina con i torrenti d'acqua che si vengono a creare durante una pioggia.
 Si usa anche per offendere una persona: Si' propriu na' chiavica.  L'origine e', molto probabilmente, derivata dal latino clovaca o cloaca con lo stesso significato.

domenica 7 gennaio 2018

sabato 6 gennaio 2018

venerdì 5 gennaio 2018

Intorno al Reventino.

La montagna dei risvegli.

Finita la festa, gabbato lo santo.

Quannu arriva Natale, vasi e abbrazzi pe tutta na simana
Passata a befana, tutto diventa n'atra vota normale.

mercoledì 3 gennaio 2018

Una storia d'amore.


Velia e Antonio Caruso.
Una bella storia d'amore degli anni  cinquanta.

Vecchia Nicastro.



martedì 2 gennaio 2018

lunedì 1 gennaio 2018

Je vous souhaite - Jacques Brel

  Buon Anno.

Vi auguro dei sogni a non finire.
e il furioso  desiderio di realizzarne qualcuno.
Vi auguro  di amare ciò che bisogna amare 
e di dimenticar ciò che bisogna dimenticare.
 Vi auguro passioni. Vi auguro silenzi.
Vi auguro canti d'uccelli al risveglio
e risate di bambini.