Annetta

Questa casa, in località Annetta, è stata per decenni sede di una scuola elementare. Si trova in  una proprietà  di Michele Paola, prima apparteneva a donna Peppina Butera (Isabella).  Negli anni trenta c'era una pluriclasse.  Nel 1936 la maestra era  Maria Coltellaro,  diplomatasi a 16 anni. Negli anni quaranta vi ha insegnato Francesco Ferlaino. Gli alunni erano numerosi (alcuni  più grandi  della stessa maestra).  Venivano dalle frazioni vicine: Augurieddri, Valentune, Costa,  Passu Cirasu, Serra d'Acino, Lisca.

Nell'interno dell'abitazione non c'erano bagni e acqua corrente ( come del resto, in quel tempo, nelle aule del paese, disseminate in varie vie). Quando si usciva "a permesso" si andava nel retro dell'abitazione o tra gli alberi.
Per il riscaldamento si usava di tanto in tanto un braciere.
Il maestro aveva l'obbligo della residenza e, in alcuni casi particolari, aveva la funzione di ufficiale dello Stato Civile.
 Ragazzi e ragazze erano quasi tutti scalzi e portavano i vestiti smessi dei genitori, spesso sporchi e lucidi perché in tanti, non usando il fazzoletto, vi si pulivano il naso. I maschi, per evitare i pidocchi, subivano un taglio radicale dei capelli. Le ragazze portavano i capelli lunghi, ma avevano la compagnia dei pidocchi.
La frequenza era molto irregolare: un giorno sì, tre no.
La situazione era la stessa anche negli anni cinquanta quando vi insegnavano Mariano  Cimino e Rosina Coltellaro. Una delle poche cose cambiate in meglio era la frequenza perché le famiglie avevano capito l'importanza della scuola.
Il totale degli alunni negli anni cinquanta era di circa ottanta.
Oggi nella frazione non c'è più una scuola e i pochi ragazzi  della zona frequentano quella di Conflenti.