domenica 1 maggio 2011

Prossime elezioni a Conflenti.

I 2 candidati a primo cittadino presentano liste e programmi Sarà una sfida all'ultimo voto per i "rivali storici" delle elezioni

Giovambattista Romano
Falerna
«Avere organizzato un gruppo consiliare ben rappresentativo, con molti giovani e anche giovanissimi, è garanzia di un futuro con possibilità di coinvolgimento di tutte le risorse territoriali, che, a valanga e in modo intelligente, dovranno essere intruppate per il bene comune». Lo afferma Giovanni Paola, candidato a sindaco della lista civica "Insieme per Conflenti" in un messaggio d'esortazione all'impegno elettorale rivolto alla sua squadra.


Per il candidato alla carica di primo cittadino «l'attuale entusiasmo è un bene da salvaguardare, che dovrà rappresentare il motore trainante, prima per un successo elettorale e soprattutto dopo per la fase amministrativa, che costituirà per tutti una scommessa affascinante. Una scommessa da vincere a tutti i costi – prosegue – per il bene comune e per ridare un'immagine culturalmente apprezzabile al nostro piccolo centro. Gli ingredienti per fare bene ci sono tutti e sono dati principalmente dal vostro entusiasmo e dalla voglia di proporvi» aggiunge.



Paola non nasconde che la strada da qui al 15/16 maggio sia «in forte salita, ma in concorso tra di noi e con la volontà di fare gruppo – dice ancora ai suoi uomini – sapremo superare tutte le difficoltà e meritare il consenso popolare che ci legittimi ad essere amministratori del comune di Conflenti e ad operare le scelte che sono prerogativa dell'affascinante regola della democrazia». 
Quanto al programma amministrativo, per essere «credibile», secondo Paola, si dovrà dividere in due fasi. «Immediatamente dopo l'insediamento – puntualizza – occorrerà farsi carico di tutti quei problemi che hanno impedito a tutti i conflentesi di vivere appieno e senza difficoltà in un piccolo centro come il nostro. Tale fase non dovrà durare più di un anno», per potersi dedicare successivamente allo sviluppo, senza progetti faraonici.
Per l'altro candidato alla carica di sindaco, Serafino Pietro Paola, della lista "Conflenti nel cuore" occorre anzitutto «recuperare il rapporto tra amministratori e comunità amministrata, affinché i cittadini si riapproprino del loro futuro, ne siano consapevoli e determinanti attori, annullando il divario creato da politici indifferenti e incuranti delle vere necessità della gente». Il programma amministrativo di Serafino Pietro Paola tocca numerosi aspetti del Comune, proponendo soluzioni.
Anzitutto, riguardo all'approvato Piano strutturale comunale, ne evidenzia l'opportunità di una revisione per l'asserita inadeguatezza «alle esigenze della collettività» e le «gravi carenze» riscontrate a livello regionale e provinciale. I servizi dovranno essere posti nelle condizioni di migliorare la vivibilità del paese. In materia d'illuminazione pubblica dovrà essere rivisto il contratto trentennale "Global service", perché precluderebbe «ogni possibilità di risparmio sulla spesa energetica» e per avviare iniziative di autoproduzione d'energia. Quanto alla scuola, "Conflenti nel cuore" pensa al potenziamento dei servizi complementari comunali.
E poi la riduzione della tariffa sui rifiuti con l'incentivazione della raccolta differenziata porta a porta; il miglioramento dell'arredo urbano; interventi socio-assistenziali per gli anziani, per i non autosufficienti, per i diversamente abili; l'istituzione di pubblici collegamenti stagionali tra il capoluogo comunale e le frazioni; la gestione dei servizi in forma associata con altri enti; l'adeguamento degli impianti sportivi e l'incentivazione di una loro migliore fruibilità. Nel settore della viabilità "Conflenti nel cuore" guarda alla possibilità di riaprire il collegamento viario di Cirignano e alla sistemazione del tratto Passo Ceraso-Costa. 
Da Gazzetta del Sud 1 maggio

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