(L'Italia ) "per molte delle élites politiche e culturali risorgimentali e, dunque, innanzitutto piemontesi era un Paese di cui volevano l'unità, ma che non amavano, che non sentivano neanche il bisogno di conoscere. Cavour viaggiò nell'Europa del Nord, ma il punto più a sud dove si spinse fu Firenze. [...] Al Parlamento subalpino, mentre era in corso la spedizione di Garibaldi, si discusse che fare del Sud e alcuni deputati della maggioranza auspicarono ( non è una battuta, sta agli atti) un forte decollo economico incrementando la coltivazione delle banane e dei datteri "
da : V. Messori -A. Cazzullo, il Mistero di Torino, Mondadori pag. 309
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