Dialetto di Conflenti (CZ), paese calabrese situato nella zona centro-occidentale della regione.
giovedì 31 marzo 2011
mercoledì 30 marzo 2011
Superstizioni cujjentare (2)
Acquazzone: predice buona
fortuna quando cade sulla sposa. Si dice: “Sposa bagnata, sposa fortunata”. Per
esprimere il favore che la fortuna elargisce ai ricchi, in Calabria è diffuso
il detto: “A ri ricchi chiove a ri ziti\a
ri poveri chiove a ra fravica” (Sui ricchi piove il giorno delle nozze,\per i
poveri piove sulla casa in costruzione).
Aforisma di A. Porchia
En plena luz no somos ni una sombra.
In piena luce non siamo neanche un'ombra
A luce china 'un simu mancu n'umbra
In piena luce non siamo neanche un'ombra
A luce china 'un simu mancu n'umbra
martedì 29 marzo 2011
Paola (CS)
Nella prima foto: la vecchia chiesa di san Francesco.
Nelle altre l'interno della nuova.
Foto: agosto 2OO9
lunedì 28 marzo 2011
domenica 27 marzo 2011
Spicanarda -Lavanda
'na spicanarda
in altri dialetti: spicanardu (m)
napoletano: spicadossa
Etimologia:
Spica narda
in altri dialetti: spicanardu (m)
napoletano: spicadossa
Etimologia:
Spica narda
La lavanda era molto diffusa nei pressi della
città siriana di Nardo, vicino al fiume Eufrate, per questo nella Grecia
antica veniva chiamata nardo. Nella Bibbia invece viene citata col nome
di Spicanardo.
sabato 26 marzo 2011
Superstizioni cujjentare
Forchetta: se apparecchiando ti cade a terra, qualcuno parla male
di te; pestandola, contrasti il danno.
Lucerna, lume o candela:
la fiammella oscillando annuncia un periodo di incertezze (stesso valore
nell’antica Roma); se arde alta è di buon auspicio; se si spegne, si spegnerà
la vita di chi l’ha accesa. Questo valore è collegato alla luce, che finché
dura vuol dire vita, e spegnendosi evoca le tenebre della morte.
I mobili: quando
scricchiolano o emettono botti preannunciano incidenti, che sono considerati
dove più dove meno gravi, dalla morte in famiglia alle cadute; annunciano anime
di morti che tornano per accompagnare qualcuno della casa che sta per morire.
mercoledì 23 marzo 2011
Gagliato
---------------------
Ma duva lu trovamu
'nu luocu cuomu chistu
si nni lu dezza Abramu
pe' l'uortu 'e Gesù Cristu?
E lu chiamau Gagghiatu;
ma 'ngelusiu lu mara
volièndulu annacatu
ntr'e hjiarvi 'e janestrara...
....................................
Domenico Vitale 'i Zippuli
Ma duva lu trovamu
'nu luocu cuomu chistu
si nni lu dezza Abramu
pe' l'uortu 'e Gesù Cristu?
E lu chiamau Gagghiatu;
ma 'ngelusiu lu mara
volièndulu annacatu
ntr'e hjiarvi 'e janestrara...
....................................
Domenico Vitale 'i Zippuli
martedì 22 marzo 2011
Cielu-cielo
Quannu 'u cielu ' pecurinu, si 'un chiove 'a sira, chiove 'a matina
chi 'ncielu sputa, 'mpaccia torna
chi 'ncielu sputa, 'mpaccia torna
lunedì 21 marzo 2011
Garibaldi a Soveria Mannelli
La foto di Soveria è di F. Chiodo
Scrive Alexandre Dumas (Les garibaldiens):
" Garibaldi aveva accerchiato le truppe reali da tutti i lati. Esse s'erano posizionate in una pianura davanti al paese di Soveria Mannelli, cosicché il generale, arrivando da Tiriolo a Soveria, se l'era trovate davanti. Allora,dopo aver lasciato una parte dei suoi uomini su tutta una linea di alture, le aveva aggirate dalla montagna, ritornando su di esse da Soveria.
Scrive Alexandre Dumas (Les garibaldiens):
" Garibaldi aveva accerchiato le truppe reali da tutti i lati. Esse s'erano posizionate in una pianura davanti al paese di Soveria Mannelli, cosicché il generale, arrivando da Tiriolo a Soveria, se l'era trovate davanti. Allora,dopo aver lasciato una parte dei suoi uomini su tutta una linea di alture, le aveva aggirate dalla montagna, ritornando su di esse da Soveria.
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sabato 19 marzo 2011
venerdì 18 marzo 2011
'u mastru e ri discipuli - maestro e allievi
Nella foto: 'ntoni Pulitanu ( varvieri)cu dui discipuli (mienzu è Franco Marotta) e ru figliu Vittoriu (sedutu a ru scalune)
mercoledì 16 marzo 2011
a r'ammucciuni - di nascosto
a r'ammucciuni : di nascosto
jocare a r'ammucciateddra : giocare a nascondino
Ammucciare: nascondere
Ammucciaturu : nascondiglio
ammuccia, ammuccia, ca pare tutto
nascondi, nascondi, si vede tutto
si dice a qualcuno che tenta di nascondere qualcosa senza riuscirvi
jocare a r'ammucciateddra : giocare a nascondino
Ammucciare: nascondere
Ammucciaturu : nascondiglio
ammuccia, ammuccia, ca pare tutto
nascondi, nascondi, si vede tutto
si dice a qualcuno che tenta di nascondere qualcosa senza riuscirvi
martedì 15 marzo 2011
Aforisma di A. Porchia
Uno es uno con otros, solo no es nadie
Uno è uno con gli altri, solo non è nessuno
Unu è unu cu l'autri, sulu 'un d'è nessunu
Uno è uno con gli altri, solo non è nessuno
Unu è unu cu l'autri, sulu 'un d'è nessunu
lunedì 14 marzo 2011
Francesco Stocco
I calabresi con Garibaldi
Tra i 1089 partecipanti alla spedizione dei Mille i calabresi furono 20.
Ecco i loro nomi:
F. Bellantonio di
Reggio Calabria; Ferdinando Bianchi di Bianchi (CS), Michelangelo Calafiore di
Fiumara (RC), Raffaele Carbonari di Catanzaro, Domenico Damis di Lungro (CS), Raffaele Michele Mauro di Cosenza, Domenico Mauro di San Demetrio Corone (CS), Alfio
Merlino di Reggio Calabria, Luigi Miceli di Longobardi (CS), Luigi Minnicelli
di Rossano (CS), Rocco Morgante di
Fiumara (RC), Gregorio Emanuele
Nicolazzo di Platania (CZ), Angelo Oddo di Reggio Calabria, Raffaele Piccoli di Castagna (CZ), Antonio
Plutino di Reggio Calabria, Francesco e
Vincenzo Sprovieri di Acri ( CS) , Francesco Stocco di Decollatura (CZ),
Alessandro Toja di Gizzeria (CZ), Pietro
Zenner di Reggio Calabria.
Il più noto tra loro è
Francesco Stocco.
domenica 13 marzo 2011
sabato 12 marzo 2011
Gagumiddra - Camomilla
Altri nomi :
camumidda. Pronuncia :camumìđđa
Gagumilla (Lamezia Terme)
galumiddra (Roggiano Gravina)
Ci si serviva di questa pianta come antidoto contro tutti i mali dell'isterismo, contro le febbri reumatiche e catarrali, contro i dolori viscerali, i ritardi del mestruo ecc.
Particolarmente buona quella che si raccoglie a luglio, donde il detto:
gagumiddra d'u sule liune, sana tutti li matruni.
camumidda. Pronuncia :camumìđđa
Gagumilla (Lamezia Terme)
galumiddra (Roggiano Gravina)
Particolarmente buona quella che si raccoglie a luglio, donde il detto:
gagumiddra d'u sule liune, sana tutti li matruni.
giovedì 10 marzo 2011
L'amore e il tempo
Chine se scurpa, se 'ncurpa
L'amure fa passare 'u tiempu, 'u tiempu fa passare l'amure
L'amure fa passare 'u tiempu, 'u tiempu fa passare l'amure
Il metano arriva a Conflenti
Fra qualche mese inizieranno a Conflenti i lavori per portare il metano nelle case.
Chi desidera un allacciamento in prossimità della propria abitazione deve compilare un modulo, inviare fotocopia della propria carta d'identità e del numero del codice fiscale, fare un versamento di euro 47,60.
Per informazioni rivolgersi al geometra Pino Mastroianni tel.3339349943, oppure mandare una e-mail a: studiogmastroianni@libero.it
Chi desidera un allacciamento in prossimità della propria abitazione deve compilare un modulo, inviare fotocopia della propria carta d'identità e del numero del codice fiscale, fare un versamento di euro 47,60.
Per informazioni rivolgersi al geometra Pino Mastroianni tel.3339349943, oppure mandare una e-mail a: studiogmastroianni@libero.it
mercoledì 9 marzo 2011
Corajisima - Quaresima
oje comincia corajisima 'u periudu 'e dijunu prima 'e Pasqua.
Etimologia:
Viene dal latino quadragesima.
In altri paesi si dice anche quarajìsima.
Figurato indica una donna vecchia e rattrappita : pari 'na corajisima (sembri una quaresima)
Espressione:
essere chiù luongu de corajisima ( essere estremamente lento nel fare le cose)
Etimologia:
Viene dal latino quadragesima.
In altri paesi si dice anche quarajìsima.
Figurato indica una donna vecchia e rattrappita : pari 'na corajisima (sembri una quaresima)
Espressione:
essere chiù luongu de corajisima ( essere estremamente lento nel fare le cose)
rinale - pitale o vaso da notte
'u rinale ( da urinale. Italiano : orinale) era un oggetto che in forme, dimensioni e materiali diversi si trovava comunemente in tutte le case.
Altri nomi erano 'u pisciaturu e (forse) càntaru. Familiarmente veniva anche chiamato zu Peppe ( Zio Peppe).
Il suo posto abituale era sotto il letto, naturalmente coperto per evitare che i fetori si diffondessero nella casa e dintorni.
martedì 8 marzo 2011
lunedì 7 marzo 2011
Acitu - aceto
s'è fattu d'acitu
si dice di una persona che ha perso la bontà e la gentilezza di una volta
italiano: inacidito/a
si dice di una persona che ha perso la bontà e la gentilezza di una volta
italiano: inacidito/a
sabato 5 marzo 2011
Aforisma di A. Porchia
Quien conserva su cabeza de niño, conserva su cabeza
Chi conserva la sua testa di bambino, conserva la sua testa
Chine mantene 'a capu de guagliune, mantene 'a capu sua
Chi conserva la sua testa di bambino, conserva la sua testa
Chine mantene 'a capu de guagliune, mantene 'a capu sua
venerdì 4 marzo 2011
griddu o griddru -grillo
griddu (o griddru)
Pronuncia:
IPA: /'gɾiɖɖu/
in altri dialetti: grillu
etimologia: dal latino gryllus
Pronuncia:
IPA: /'gɾiɖɖu/
in altri dialetti: grillu
etimologia: dal latino gryllus
giovedì 3 marzo 2011
filici - felci
s. m. fìlice ( da non confondere con filìce : felice)
pronuncia : hìlice
Italiano : felce- felci
francese : fougère - fougères
pronuncia : hìlice
Italiano : felce- felci
francese : fougère - fougères
mercoledì 2 marzo 2011
martedì 1 marzo 2011
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