Oscar Scalfaro ,  che amava definirsi   un  “gentiluomo calabro-piemontese”,  ( i genitori erano originari di Sambiase) era un devoto  della Madonna della Quercia.  Si fermava spesso in raccoglimento  davanti ad un'edicola (
cona) con la statua  della Madonna  che un martiranese  (Stranges) aveva allestito nel suo posto di lavoro nei dintorni di Novara.
 
Nessun commento:
Posta un commento