sabato 4 giugno 2011

La Calabria al tempo dei Borboni

Il calabrese Francescantonio Grimaldi di Seminara, nelle sue “Riflessioni sopra l’ineguaglianza tra gli uomini,”così descriveva nel 1779 la vita dei nostri piccoli paesi di provincia: “..un misto bizzarro di vita semplice e campestre, frammischiata di vecchi pregiudizi di secoli barbari e d’ignoranza, e condita, di quando in quando, del lusso e dei costumi correnti […] La sfera delle idee è ristrettissima, a proporzione della piccolezza degli oggetti che formano la base de’ loro bisogni, le arti sono rozze ed in picciol numero, le scienze non vi penetrano che per riverbero delle Capitali, ma non vi prendono mai radice […] ancora un residuo del carattere degli antichi nostri barbari; le piccole offese spesso sono cagione di atroci omicidi, le inimicizie sono durevoli e perniciose, il punto d’onore prevale ad ogni altro sentimento […] secondo il ristretto numero de’ loro bisogni”.

Nessun commento: