Un'altra storia triste del paese è che esistevano dei violentatori seriali. Non erano tanti, ma "lavoravano" a pieno ritmo. Adescavano delle ragazze ancora adolescenti e le violentavano. Il risultato era che queste ragazze, appena si sapeva della violenza subita (o che erano in cinta), venivano, nello spazio di una notte, portate in città lontane e sposate al primo venuto. Se restavano in paese, maritate con uno dei gonzi del luogo. Marchiate tutta la vita come puttane. E l'uomo? Nessun problema. Continuava la sua vita di prima come se niente fosse successo. Aumentava la sua fama di donnaiolo e si preparava al prossimo colpo: alla prossima ragazza da violentare.
1 commento:
Iu Canuscia Zerti Curnuti Unu Se Chiava Fiore Ennatru Se Chiamava Pasquale .Mala Gente Usavanu A Pistola .E Mintianu E Fimmine Suttu Pagura .Piansu Ca Sunu Muarti Mo Speriamu Ca U Signure Cceli Fa Pagare U Male Chi Iddi Anu Fattu.
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