Tisa: dritta
caminare tisa tisa: camminare dritta
ccu ru sciallettu chi te cuverìa ,
'n càpu na bedda cista chjn'e panni
ti nne jie tisa tisa ppe ra via
senza mmurricule.
(Gaspare Caputo)
Dialetto di Conflenti (CZ), paese calabrese situato nella zona centro-occidentale della regione.
giovedì 30 novembre 2017
mercoledì 29 novembre 2017
Conflentesi
?, giuanni a vastiana, Pepparieuddru, Pasquale Paola,rafelinu roperti,
Miliu Paola, Michele Ciminu, ? Mariu e giuliu.
Miliu Paola, Michele Ciminu, ? Mariu e giuliu.
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Conflentesi di ieri e di oggi,
Novecento conflentese
lunedì 27 novembre 2017
domenica 26 novembre 2017
sabato 25 novembre 2017
I Borbone e la religione.
Costituzione del Regno Delle due Sicilie 1848.
La religione di Stato è la Cattolica Apostolica Romana; gli altri culti non sono tollerati.
La religione di Stato è la Cattolica Apostolica Romana; gli altri culti non sono tollerati.
venerdì 24 novembre 2017
giovedì 23 novembre 2017
Emigrazione in Svizzera
Da Internet:
"
150 anni d’immigrazione italiana in Svizzera
29. SOFFERENZE, ASSOCIAZIONI «DOLCE VITA»
Le condizioni di vita iniziali della prima generazione di immigrati degli anni Sessanta e Settanta devono essere state generalmente dure da sopportare. Sono rare le testimonianze di italiani giunti in Svizzera in quegli anni, che si sono sentiti fin dal primo giorno accettati, rispettati e stimati sia nel posto di lavoro che nella vita sociale: sono eccezioni che confermano la regola. Ben più numerose sono infatti le testimonianze scritte e orali di coloro che hanno dovuto sopravvivere per mesi e persino anni in situazioni di estremo disagio, soprattutto psicologico. Eppure, in una sorta di retrospettiva, mi sembra incontestabile che proprio col loro modo di vivere e di pensare gli immigrati italiani della prima generazione hanno contribuito a trasformare positivamente la società svizzera.
Anzitutto le sofferenze
mercoledì 22 novembre 2017
Miennula.
Miennula: mandorla (sf. frutto e albero)
Anche nei dialetti napoletano e siciliano.
Facciuzza di na miennula munnata….
Facciuzza di na miennula munnata , si comu na rosa culurita, si nun ti vidi na iurnata a mia mi si squaghia lu cori e a tia la vita.
(Canzone siciliana)
martedì 21 novembre 2017
lunedì 20 novembre 2017
Zimma
Zimma: porcile.
Di derivazione greca.
Zimmaru : becco , caprone.
Di derivazione greca.
Zimma e zimmaru sono usati, con lo stesso significato, nei dialetti napoletano e siciliano.
Zimmuddrare (o zimmullare): lanciare; far rotolare.
l'ha zimmuddratu nterra: l'ha buttato a terra.
Di derivazione greca.
Zimmaru : becco , caprone.
Di derivazione greca.
Zimma e zimmaru sono usati, con lo stesso significato, nei dialetti napoletano e siciliano.
Zimmuddrare (o zimmullare): lanciare; far rotolare.
l'ha zimmuddratu nterra: l'ha buttato a terra.
sabato 18 novembre 2017
venerdì 17 novembre 2017
Comune di Conflenti
A DECORRERE DAL 22 NOVEMBRE PROSSIMO, OGNI MERCOLEDÌ, DALLE ORE 18,30 ALLE ORE 20,30, IL SINDACO SARÀ A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI NELLA DELEGAZIONE COMUNALE DI SAN MAZZEO, LOCALITÀ SCIOSCI.
mercoledì 15 novembre 2017
Lettera di un emigrato conflentese
Nicolas Vescio |
Sono dovuto emigrare dall'Italia,assieme alla mia famiglia,quando avevo solo sette anni. Ho vissuto un'infanzia infelice in Argentina. Non ho trovato amici,ho dovuto imparare da solo la lingua :. Finita la scuola elementare, sono andato a frequentare il liceo e nello stesso tempo lavoravo per potere studiare.Poi,dopo essere diventato tecnico industriale, ho frequentato il college per ingegnere.Mentre studiavo,continuavo sempre a lavorare per guadagnare i soldi necessari per la scuola e per poter
martedì 14 novembre 2017
lunedì 13 novembre 2017
sabato 11 novembre 2017
venerdì 10 novembre 2017
A storia e san Martinu.
San Martinu, prima d'essere santu, era nu latru periculusu. Si ncuntrava ncunu, ce rubava i sordi e l'ammazzava. Un d'avia pietà pe nessunu.
Nu juornu passannu davanti na chiesiceddra ce veniu a gulìa e trasire. Dintra c'era nu predicature.
S'assettau arrieti e se mintiu a sentire. U predicature dicìa:
Voliti bene a ru prossimu vuastru cumu a vue stessi! Chiddru chi un bue pe tie, un fare a l'autri.
Ripetiu ste parole tante vote e Martinu, penzannu a tuttu u male ch'avia fattu, se cumbertiu.
Nu juornu passannu davanti na chiesiceddra ce veniu a gulìa e trasire. Dintra c'era nu predicature.
S'assettau arrieti e se mintiu a sentire. U predicature dicìa:
Voliti bene a ru prossimu vuastru cumu a vue stessi! Chiddru chi un bue pe tie, un fare a l'autri.
Ripetiu ste parole tante vote e Martinu, penzannu a tuttu u male ch'avia fattu, se cumbertiu.
mercoledì 8 novembre 2017
lunedì 6 novembre 2017
domenica 5 novembre 2017
sabato 4 novembre 2017
Campanile
Il campanile del santuario sta ritornando agli splendori di un tempo.
A svettare nella valle per indicare ai pellegrini la via del tempio.
A svettare nella valle per indicare ai pellegrini la via del tempio.
venerdì 3 novembre 2017
La ruga
La ruga era il luogo dove una volta si nasceva, si cresceva e si moriva. Il posto di una vita. Indicava lo spazio di due-tre vie collegate tra loro. Ricca di gente di varie generazioni, era come una casa a cielo aperto dove tutti si conoscevano.
Ce n'erano tante nel paese, ognuna con le sue particolarità. Chianu, chianiettu, Trazzinu, Madonna u ritu, Maruatti ecc. a Conflenti Superiore; a Madonna, a mmaculata, santandria, a ntinna, u Piru, a Posta vecchia, San giuanni, e Destre o ciambre ecc. a Conflenti Inferiore.
Ogni ruga aveva i suoi odori, sapori, colori; tutto era familiare: le voci, i rumori, persino le pietre.
Ce n'erano tante nel paese, ognuna con le sue particolarità. Chianu, chianiettu, Trazzinu, Madonna u ritu, Maruatti ecc. a Conflenti Superiore; a Madonna, a mmaculata, santandria, a ntinna, u Piru, a Posta vecchia, San giuanni, e Destre o ciambre ecc. a Conflenti Inferiore.
Ogni ruga aveva i suoi odori, sapori, colori; tutto era familiare: le voci, i rumori, persino le pietre.
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giovedì 2 novembre 2017
mercoledì 1 novembre 2017
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