Dialetto di Conflenti (CZ), paese calabrese situato nella zona centro-occidentale della regione.
domenica 31 gennaio 2016
venerdì 29 gennaio 2016
giovedì 28 gennaio 2016
Carlo Maria Tallarigo
mercoledì 27 gennaio 2016
martedì 26 gennaio 2016
Addrijere
Scegliere
in altri dialetti allijere
pp Addrijutu
aju addrijutu 'u nieru
Ho scelto il nero.
in altri dialetti allijere
pp Addrijutu
aju addrijutu 'u nieru
Ho scelto il nero.
lunedì 25 gennaio 2016
domenica 24 gennaio 2016
sabato 23 gennaio 2016
venerdì 22 gennaio 2016
Donna che allatta
Foto: cercami
Nella prima metà del novecento era facile incontrare donne che allattavano bambini. Lo facevano con naturalezza. Il fatto non suscitava nessuna curiosità o malizia. Nessun commento particolare.
mercoledì 20 gennaio 2016
martedì 19 gennaio 2016
Nuova vita alla Querciola
L'arrivo di nuovi ospiti al monastero ha portato vita e entusiasmo alla Querciola.
Eccoli lavorare con grande lena per piantare 3000 rose. Chi può dia una mano.
Foto e comunicato ripresi dal sito: Fazenda de esperanca.
Cari amici, Buongiorno!!!
Questa settimana sarà molto speciale per tutti noi!
La Madonna ha ricevuto un regalo di 3.000 rose e noi vogliamo piantarle. Non importa se con la pioggia, il sole o la neve... Vogliamo fare qualcosa di molto bello per lei, perché la Madonna lo merita!!! ❤
Viene a piantare con noi una rosa per la Madonna!
Lavoreremo dal lunedi al sabato nella chiesa della Querciola, nel Rifugio e nel Monastero.
L'importante è di portare guanti, forbici per le piante e molta gioia!
Coraggio! La vostra presenza è molto importante!
Eccoli lavorare con grande lena per piantare 3000 rose. Chi può dia una mano.
Foto e comunicato ripresi dal sito: Fazenda de esperanca.
Cari amici, Buongiorno!!!
Questa settimana sarà molto speciale per tutti noi!
La Madonna ha ricevuto un regalo di 3.000 rose e noi vogliamo piantarle. Non importa se con la pioggia, il sole o la neve... Vogliamo fare qualcosa di molto bello per lei, perché la Madonna lo merita!!! ❤
Viene a piantare con noi una rosa per la Madonna!
Lavoreremo dal lunedi al sabato nella chiesa della Querciola, nel Rifugio e nel Monastero.
L'importante è di portare guanti, forbici per le piante e molta gioia!
Coraggio! La vostra presenza è molto importante!
lunedì 18 gennaio 2016
domenica 17 gennaio 2016
sabato 16 gennaio 2016
giovedì 14 gennaio 2016
Ridate voce alle nostre campane!
Ridate voce alle nostre campane!
Da lungo tempo la chiesa
di San Nicola è abbandonata a se stessa. Nell'indifferenza totale.
L'acqua penetra nell'interno e le crepe si allargano sempre più.
Una volta era il punto centrale del paese (intendo Conflenti
Superiore); luogo di aggregazione per grandi e bambini. Ora è solo
un rudere e, per evitare problemi, è meglio starne lontano. Ormai è
chiaro che la Chiesa non ha nessuna intenzione di spendere un euro
per rimetterla in sesto. Dopo averla volutamente abbandonata per
decenni e lasciata in balia delle intemperie, ora ci dice: ma
che volete, ormai è un rudere, non ci sono opere di valore
artistico, non ci sono fedeli; è uno spreco ricostruirla.
Certo oggi è così. Ma per mancanza d'interventi a tempo debito.
Se un malato non lo curi, prima o poi muore. Coloro che dovevano
occuparsene non l'hanno fatto e l'hanno lasciata morire. Distratti
forse dall'utilizzo di soldi in investimenti più redditizi. Nessun interesse da parte loro
per la nostra storia e le nostre tradizioni. Romanticismi inutili! E
allora tanto valeva abbatterla subito senza prenderci in giro per
tutto questo lunghissimo tempo. A che serve continuare a tenerla in
vita lasciando che, uno dopo l'altro, cadano i muri e gli altari? Fatto
il danno è inutile piangerci sopra e continuare con lo
scaricabarili delle responsabilità. Si prenda una decisione
definitiva e la si abbatta. Con buona pace di tutti. Piangeremo, ma
infine ce ne faremo una ragione. Salvate però il campanile e,
naturalmente, le campane. L'edificio, costruito a lato della chiesa,
è ancora integro e un intervento più o meno rapido potrebbe
mantenerlo in vita.
mercoledì 13 gennaio 2016
Angilina a vastiana
Angelina
Baratta, di professione commerciante, analfabeta, non conosceva né
l’alfa, né la beta, e nemmeno le altre lettere dell’alfabeto,
però sapeva tutto e ancora di più del mondo. Il suo buon senso, la
sua morale, la sua saggezza ne facevano una delle donne più stimate
del paese. A lei molti si rivolgevano per chiedere consiglio, e il
suo parere era spesso quello più importante: “l'ha detto Angelina
a Vastiana...”. Era la grande saggia.
martedì 12 gennaio 2016
Postazione telefonica.
Se un giorno aveste delle difficoltà con il vostro telefonino, sappiate che nelle campagne di Conflenti esistono delle postazioni telefoniche. Per raggiungerle è consigliato munirsi di una roncola. L'utilizzo è consentito con schede telefoniche in vendita presso i tabaccai della zona.
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