Scritti anonimi

Il Sindaco esprime condanna nei confronti degli autori dei numerosi scritti che appaiono ricorrentemente a Conflenti, rigorosamente anonimi, e che tendono a denigrare ora gli uni, ora gli altri esponenti appartenenti agli schieramenti politici esistenti.

Questo modo di fare non fa onore alla nobile tradizione culturale del paese e lede la dignità di chi ha l'esclusiva colpa di volersi impegnare. Così facendo si butta "benzina sul fuoco" in un paese già diviso, la cui unica possibilità di recupero deve passare attraverso la distensione sociale che deve essere invocata soprattutto dai diretti protagonisti della vita pubblica. Sotto questo segno, il Sindaco è il primo ad avvertire il peso di questa responsabilità e intende trasferire doverosamente un messaggio di sensibilità sociale.