Foto Bressi |
Dopo un mese di feste continue; di sagre ( pasta, zucchina, grispella ecc.), di notti bianche, di balli, di saggi ( musicali e sportivi), di premi e presentazioni di libri, di processioni notturne e diurne, si ritorna alla normalità. Passerà un po' di tempo prima di smaltire le sbornie estive. Poi tutto ritornerà come prima con i problemi di sempre: il lavoro, i migranti, le visite mediche ecc.
L'atmosfera nel paese in questo mese è stata diversa. C'era una gran confusione ed anche tanto rumore. Bar e ristoranti pieni con grandi tavolate. Come in un qualsiasi paese della Calabria in questo periodo. Sacro e profano, come sempre, si sono alternati o mischiati. Con molto profano e poco sacro. Sembrava che tutti avessero una voglia matta di mangiare e di bere, di tuffarsi nel divertimento forse per dimenticare, forse per fare un pieno per il prossimo inverno.
Comunque una buona occasione per ritrovarsi tra amici e parenti e, speriamo, un momento utile per l'economia del paese.
Arrivederci alla prossima estate. Inch Allah.
Nessun commento:
Posta un commento