Nella prima metà del Novecento abitava a Conflenti un signore che tutti chiamavano Mastru Franciscu. La sua professione era quella di calzolaio, ma accanto a questa ne esercitava altre come il barbiere, il medico e il dentista.
Possedeva una piccola riserva di sanguisughe che vendeva o applicava lui stesso sul corpo dei malati per curare vari tipi di malattie.
A richiesta faceva anche il dentista.
Utilizzando il suo banchetto di calzolaio faceva poggiare la testa del paziente, rivolta verso l'alto, tra le sue gambe e con la tenaglia del lavoro estraeva il dente malato.
1 commento:
si fortunatamente mai nessunu a pigliatu ncuna mpezzione ,si chiddi eranu jiuarni niri tanti e nue udaviamu mancu na pocu e scola ppenne difennire .jiuarni de ieri.
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