martedì 7 giugno 2016

Nuova amministrazione a Conflenti e buoni propositi.

2) Cultura. La nuova Amministrazione Comunale dovrà caratterizzarsi nello stimolo dello sviluppo culturale quale strumento di promozione individuale e fattore di crescita civica. Fondamentale allo scopo sarà la riattivazione della biblioteca comunale che aderirà al Sistema Bibliotecario Regionale ed opererà in collaborazione con il Centro di Cultura per l’Educazione Permanente - U.N.L.A.. La biblioteca, oltre ad essere collocata in una zona facilmente accessibile, sarà dotata di tutte le moderne attrezzature che la tecnologia offre e dovrà favorire e promuovere incontri, dibattiti e seminari di studio finalizzati anche al recupero della cultura e delle tradizioni conflentesi. Inoltre questa struttura si proporrà come punto informativo e formativo: • fornirà ai giovani informazioni sui bandi di concorso; • offrirà alle attività economiche consulenza in materia di finanziamenti Europei, Statali e Regionali; • attiverà corsi professionali e stages formativi per attività agricole, artigianali e turistico-alberghiere; • offrirà un servizio di consulenza di supporto ai giovani che intendano intraprendere un proprio percorso imprenditoriale e/o professionale.

 
 La biblioteca opererà, infine, in stretto contatto con le scuole esistenti sul territorio fornendo ad esse l’aiuto necessario per l’attuazione delle iniziative che saranno prese a livello didattico. “Medio tempore” obiettivo dell’Amministrazione sarà quello di realizzare uno spazio polifunzionale (auditorium, biblioteca, teatro comunale) in cui poter sviluppare le idee e le iniziative di gruppi e associazioni che svolgono, o vorranno svolgere, attività nei settori del teatro, della musica, delle arti figurative, della letteratura, del cinema. Nell’ambito delle attività mirate a riallacciare stabili contatti tra la comunità conflentese e gli emigrati, la nuova Amministrazione attuerà annualmente il “Progetto Exchange”: giovani studenti conflentesi trascorreranno un periodo di un mese all’estero, presso famiglie di conflentesi emigrati, per un full-immersion in un nuovo sistema culturale e linguistico, mentre figli degli emigrati conflentesi trascorreranno un periodo di un mese a Conflenti alla riscoperta delle proprie origini, tradizioni e radici.

Nessun commento: