Martirano Lombardo

risultati elettorali a Conflenti febbraio 2013

movimento 5 stelle: 148        coalizione centro (Monti, unione centro,futuro e libertà): 68

Sel 14   Pd 171

da:   Il quotidiano

Vizi

Vizzu ‘e natura sina a ra morte dura. (sinu a seportura)

Partita a carte

Donna Peppina

Giuseppina Butera ved. Isabella con il figlio Giovanni.
 Conosciuta come donna Peppina, era una donna dal forte carattere.

Rughe

Maruotti

Conflenti primo Novecento

La morte

A  meglia morte è ra subitanea

La migliore morte è quella immediata.

Pubblicazioni

Come eravamo

Emigrante calabrese

Il prete

don  Adamo, l'attuale prete di Conflenti, in versione sportiva

Antonio Porchia

Porchia: lo spirito aforista costruttivo

Cirignano

Famiglie conflentesi

Famiglia Nero  di Serra  D'Urso

Tabella Pagamenti Imu effettuati

                                Frequenza   versamenti    ammontare versamenti
Conflenti  1a casa           162                               12183
Conflenti  2a casa         2191                             156115



Martirano 1a casa          48                                 3072
Martirano 2a casa        836                               74204


Decollatura   1a casa     310                                   26193   
Decollatura 2a Casa    3889                                 359929

Maestri del Novecento

Seconda metà del Novecento

Nicastro-conflentesi

Pasquale Cimino e la sua famiglia

Il mare non ama le barriere

Il lungomare di Nocera sotto gli effetti dell'ultima mareggiata

Questa è la Calabria.

Il ponte sul Savuto, crollato e dimenticato 

Conflenti sotto la neve

foto Antonio Stranges

frazione Costa

foto F. Folino

Calabria sotto la neve

Corazzo- foto Franca Gentile

 foto Piero Benincasa

foto Piero Benincasa

 San Fili (CS) foto p. Musacchio

processione del 7 febbraio

Cassiani Foderaro Galati Antoniozzi Cassiani

Il canto dei nuovi migranti

Ce ne andiamo.
Ce ne andiamo via.

Dal torrente Aron
Dalla pianura di Simeri.

Ce ne andiamo
con dieci centimetri
di terra secca sotto le scarpe
con mani dure con rabbia con niente.

Vigna vigna
fiumare fiumare
Doppiando capo Schiavonea.

'u juornu d'u cunnu

Una volta quando si  faceva un lavoro difficilmente  si veniva pagati immediatamente. In genere  si rimandava al giorno  delle feste: San  Nicola, Sant'Andrea, u juornu a madonna oppure al periodo delle grandi raccolte:  la vendemmia, la raccolta delle castagne.
 Di  anno in anno  il tempo passava e  talora non si riceveva mai il compenso pattuito.
C'è ancora qualcuno che aspetta il  compenso  di un lavoro effettuato  nel 1956. Ecco quanto mi scrive un emigrato  conflentese di Annetta:

Lutto

Oggi, 7 febbraio, è morto  a Sydney in Australia Francesco Cimino. Era nato a Conflenti . Era figlio di Antonio e Raffaella Nero. Lascia la moglie  Linda Palmina Nero e i figli Antonio, Joseph, Mary, Carlo, John e Paul. Erano suoi fratelli Carlo, Angelo, Diamante (Esposito), Mariangela (Marotta).

ELEZIONI

Elezioni,

processioni,

damaschi

sui balconi.

L' onorevole

torna calabrese.

                             Franco Costabile

terremoti del 1783

San Lucido

 il 4 febbraio 1783, a sud- ovest del paese di San Lucido, erano posti il lago e la montagna di San Giovanni; il 5 il lago e la montagna sparirono; una pianura paludosa prese il loro posto e il lago si trovò spostato più ad ovest tra il fiume Cacacicero ed il luogo che aveva precedentemente occupato. Lo stesso giorno si formò un secondo lago tra il fiume Acqua Bianca ed il braccio superiore del torrente Acqua di Pesce.....


La bella chiesa della Trinità a Mileto , una delle città più antiche delle due Calabrie, il 5 febbraio s'inabissò all'improvviso in modo tale che si poteva vedere solo la guglia del campanile....

terremoti in Calabria

Immagini del terremoto del 1908  in Calabria

7 febbraio

Madonna 'u ritu - interno della chiesa

Nel  febbraio del 1783 ci furono in Calabria e Sicilia diverse scosse di terremoto che provocarono gravi danni e moltissime vittime. Le scosse più forti avvennero il 2 e il 7. A  Conflenti non ci furono danni rilevanti, ma molta paura.  I conflentesi,  appena seppero ciò che era avvenuto nel resto della regione, pensarono di essere stati miracolati dalla Madonna e per questo decisero, in ringraziamento,  di far svolgere il 7 febbraio di ogni anno una processione  della statua della Madonna e di digiunare pane e acqua.
Di questa decisione esiste un atto notarile   conservato nell'Archivio di Stato di Lamezia Terme, ritrovato dallo storico conflentese Vincenzo Villella.
Ecco ciò che scrive a proposito:

A. Porchia

La terra ha ciò che estrai da essa. Non ha nient'altro

A terra te duna chiru chi tene. Nent'atru.

Agliu

Agliu   it aglio

1.   pianta erbacea (Allium sativum) il cui bulbo, divisibile in spicchi, dall'odore e dal sapore acuto e piccante viene utilizzato in cucina per le sue qualità aromatiche e in farmacia per scopi terapeutici

Pronuncia
 IPA /'aʎʎu/

Etimologia
dal latino allium

Scunchiusu - scunchiutu

Scunchiusu : inconcludente; senza senso.


è na cosa scunchiusa
è qualcosa non completata (non chiusa)

scunchiutu: di scarso valore
si' nu scunchiutu: sei un poveretto
generalmente si usa per la frutta più che matura 
na mila cunchiuta
na mila scunchiuta 

Alloggi a Conflenti

Componenti della famiglia Peronace di  Conflenti (madre e due figlie).
Mancano il padre e il figlio Arturo.
Negli anni cinquanta del  secolo scorso, la famiglia era proprietaria, in zona Sant'Andrea, di una delle due locande di Conflenti (l'altra era quella di Bertu 'a Tadora).
Il  padre, forse, era originario di Catanzaro.
Nella foto  è presente  anche la famiglia di Gerardo Carino.

Festa d'a Cannilora

Alla cannilora chianta pipi e pimadora. 

A ra cannilora, jazza o chiove, d'u viernu simu fora


Significato della festa della Candelora 

Industrie nel catanzarese fine Ottocento

 Ci sono a Catanzaro due fabbriche di carrozze, una di Luigi Murica e l'altra di Francesco Murica.

 " Sono  due fabbriche nascenti, ma abbastanza accurate e di giorno in giorno perfezionano il loro lavoro. Non costruiscono legni di lusso, ma carrozze molto solide, ben equilibrate, ben tagliate ed abbastanza eleganti ".