A Conflenti per il particolare clima mite e nella parte bassa, crescono anche i fichi d'India (ficu nniane). Maturano (cunchienu) verso fine agosto e agl'inizi di settembre.
E' uno dei tre frutti tipici che caratterizzava la fiera-festa della Madonna. Gli altri due erano l'uva zibibbo e l'anguria (milune)..
Se ne facevano delle scorpacciate e si faceva a gara a chi ne mangiasse di più.
Cresce facilmente nelle zone calde e aride e nei dirupi sassosi (trempe)
Pare siano originari del Messico, da dove l'importò Cristoforo Colombo.
Secondo alcuni furono importate dai Saraceni in Sicilia nell'827.
Sono ricchi di vitamine.
Ce ne sono di quattro tipi: bianco, rosso, giallo, rosso e senza semi.
Sono blandamente lassativi e i suoi semi possono produrre stitichezza.
Hanno una funzione depurativa e sono utilizzati nel trattamento del diabete e colesterolo.
Sconsigliati a chi soffre di diverticolosi.
Curiosità:
Anticamente per l'indigestione prodotta da una scorpacciata di fichi d'India si faceva manovrare l'asta del fuso nell'ano del sofferente (Accattatis).
La foto in alto è stata scattata a Nocera Marina il 4 settembre 2009 all'entrata del paese , vicino al ristorante Canada-
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