La mia prima lingua e Inglese. Scusate gli errori di grammaticali. Voglio condividere questa storia
Oggi voglio propio ricordare questo bel giovane morto il 4/12/1944 a Flossenburg nel campo 17A e sepolto a Mauthausen. Questo giovane Domenico Cimino era figlio di Rosaria Mete e Giuseppe Cimino. Domenico era compagno di prigionia fin dalla Grecia di mio padre, Luigi Menegatti. Le condizioni dei prigionieri erano molto difficili e mangiavano le bucce di patate per sopravvivere. Erano costretti a lavori forzati, per posizionare delle linee ferroviarie e le relative traversine. In questo duro lavoro molti prigionieri si ammalarono e sono deceduti. Domenico e mi padre erano come fratelli. Domenico aveva nel suo cuscino una lettera per la cara mamma Rosaria e quando spiro ha fatto promettere a mio padre di portare questa lettera a sua cara mamma, Rosaria. Rosaria perr tempo non sapeva dove era il figlio e andava da qui e li per cercare qualche chiromante che li presero i pochi soldi che aveva per dirli un bel niente. Finalmente dopo che si e ripreso mio padre fece il viaggio fin Conflenti a dare alla povera Rosaria la brutta notizia di suo caro unico figlio.
Nella casa c'era Rosaria e la figlia Angelina. Assieme sembra che c’è sia stata anche mia madre, Antonietta Nero, che al suo ritorno si era promessa come sposa a Domenico, avevano preparato un paio di scarpe. La notizia aveva straziato l’anima alla povera Rosaria che fin quel girono aveva sempre nel cuore che un giorno suo figlio fosse ritornato.
E cosi continua la storia. Nel 1954 mia madre emigro in Australia e nel 1955 mio padre. Si sono ritrovati per caso a Wonthaggi nel 1958 e sposati nel 1959. Le scarpe sono state date a Nicola Ciconte quando si sposo con la sorella di mia mamma, Clorinda Nero
Se ci sono famigliari di Domencio vorrei mandare loro un caloroso abbraccio con tantisimo affetto.
domenico ciconte abitava vicino alla mia casa prima che veniva alla australia nelli anni cimquanta .ciao bella .
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