venerdì 1 luglio 2016

Salicara


 In questa casa, a Salicara, una volta c'era una scuola.
Quando si andava a piedi a Decollatura si passava di qua.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

chista casa duvera aru biviu o duve cciabbitavanu chiddi de sciamusca de suprannume cumu diciamu nue ca nue tante vote canusciamu i suprannumi e no u cungnume cumu i cristiani cumu dicianu i viacchi nuastri.

Flavio Bonacci ha detto...

Questa era la casa di mio nonno. L'insegnante era la mia mamma, Yolanda. molto laboro per farla

Tonio ha detto...

Conoscevo e frequentavo la famiglia di tua nonna che era originaria di Conflenti.
Anche tuo zio (Peppino ?) e tua madre. Sono emigrati in Australia? Tua madre vive ancora? Saluti

Flavio Bonacci ha detto...

Un grande piacere di conoscere questo
Essi emigrarono in Argentina, mamma si è sposata con mio padre Vicenzo Bonacci, nato a Casenove.
Io vivo a Mar del Plata, parlo bene l'italiano, ma non molto bene lo scrivo.
Mi scuso per questo.
Si, propio Zio Peppino fosse il mio padrino di batesimo. Al mio nonno pur avendo combattuto in due guerre, lo ricordo sempre allegro e umile, lavorando nel suo giardino.
E 'morto a 98 anni serenamente. nonna lo seguì un mese più tardi. Una gran storia d'amore.
La Mamma è morta quando ero ancora un bambino, ma il suo amore, i suoi libri quando era l`insegnante, e le foto e nomi degli studenti mi hano accompagnato sempre.
Sarei molto felice di inviarvi le foto che ho di quel tempo. tanti saluti