domenica 2 dicembre 2012

Benedizione delle case

Subito dopo Pasqua il prete passava nelle case per benedirle. Generalmente non si fermava mai. Un'aspersione rapida sulle scale e, non sempre,  alla prima stanza e via alla prossima. Qui, caso eccezionale, la gentilezza dell'ospite, la signora Raso, deve averlo convinto a sedersi e ad apprezzare il buon vino.


Ogni famiglia riservava al prete, per ringraziarlo della sua venuta, salumi e/o formaggi.
La quantità era tanta per  cui il prete era costretto a portarsi  dietro due accompagnatori  che  provvedevano a ritirarli e a portarli ( in grosse viertule)  nella sua abitazione. Forse questo era uno dei motivi per cui la famiglia del prete era l'unica del paese  a non "fare 'u puorcu".
In questa foto ci sono due degli accompagnatori abituali di don Riccardo (prete di Conflenti Superiore  sino agli anni settanta circa): Battista Porchia e Cicciu Raso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

nu ziu miu dicia ca u prete ccu carrini trenta putia vattiare puru na ijumenta .beatu a duannu riccardu