Alta, robusta, determinata nel carattere, ha portato avanti, con grande perizia, un negozio di generi alimentari. Il suo locale si trovava tra Conflenti Superiore e Conflenti Inferiore, nelle vicinanze dell' ufficio postale, ed era uno dei più frequentati e dei più forniti del paese. All'epoca i negozi di questo tipo a Conflenti erano almeno una decina. Si è poi trasferita a Nicastro dove ha continuato, insieme al marito Antonio Baratta, la sua attività commerciale, particolarmente nel campo dell'abbigliamento.
Ha avuto due figli: il geometra Egidio che ha svolto varie attività commerciali e Francesco, insegnante di matematica per lungo tempo nell'Istituto Tecnico per Geometri di Lamezia e morto recentemente.
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